martedì 29 gennaio 2013

Se compri qualcosa, anche solo fai la spesa al supermercato, ogni tanto, non sono ancora riuscita a capire perché, ti chiedono il numero di cedula.

La cedula è la carta d'identità, per intenderci.

Come se in Italia dovessi andare, chessó, a comprare un paio di guanti e ti chiedessero un documento. Anche se paghi in contanti, eh.

E va bene.
Il punto è che sto monitorando la cosa da mesi e: non c'è verso di scoprire qual'è il criterio che usano.
A volte te la chiedono, a volte no.
Non dipende dall'importo nè dal tipo di oggetto acquistato, nè dal tipo di negozio (ho provato più volte nello stesso negozio e comprando lo stesso identico articolo, per dire).

Il sospetto terribile e purtroppo decisamente probabile è che un criterio non esista.
Cioè, è a caso.
Completamente a caso.
Criterio che in Colombia viene usato decisamente in maniera preoccupantemente frequente.

1 commento:

  1. Credo che #porca miseria qui sia il tag più azzeccato. X)
    Sono gente molto... spensierata, a quanto pare. X)
    (Ci ho fatto un saggio breve giusto stamattina su la fortuna, Machiavelli vs Dante, cose che succedono a caso o no... Non avevo considerato che qualcuno possa scegliere il caso come criterio, grazie dello spunto prof! ;) ahah)

    F.

    RispondiElimina