mercoledì 10 aprile 2013

Any given morning (cit.)

Comunque non c'è verso: non ci si abitua.
Cioè: i bioritmi, le abitudini, i cicli solari e via dicendo. Sì, va bene, magari il tuo corpo si può anche tarare su altri orari e su un ritmo di vita differente.
Non è quello il problema.

Il fatto è che è la mia mente, a non farcela: ogni sacrosanta mattina, da ormai otto mesi e rotti, quando la sveglia suona alle cinque e mezza e io apro gli occhi, il mio cervello non fa che ripetere un'unica, chiarissima frase:
No, non è umano.

Porcamiseria.

1 commento:

  1. da qualche altra parte del mondo ..... comunque noi pensiamo.... bello ilaria sta iniziando una nuova giornata in cui da subito è necessario che usi tutto........ baci

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