giovedì 25 ottobre 2012

I regali

Io ho uno spazzolino elettrico.
Normale.
Un normalissimo spazzolino elettrico che mi sono portata dall'Italia.

Sono settimane che vado in cerca dei ricambi delle "testine" (che non so se si chiamano così), comunque avete capito: la parte dello spazzolino che si sostituisce, insomma.
Niente, non le trovo.
(Un po' come la storia del filo nero).

L'altro giorno all'intervallo ad alcuni studenti che mi chiedevano se si vive meglio qui o in Italia, lo raccontavo lamentandomi come solo io so fare.

Stamattina arriva a scuola Juliana.
Con un sacchettino di plastica bianca.
Me lo porge, un po' brusca.
Apro.
Il sacchetto contiene:
- due spolette di filo, nero.
- due ricambi per uno spazzolino elettrico.

Io la guardo, incredula, e lei mi dice:
Volevo che sapessi che qui in Colombia non sei sola. E che se hai bisogno di qualcosa basta che chiedi, io ti aiuto.

Tu pensa i regali, delle volte, tu guarda, io non so.

Poi occhei, mi sa che ho anche qualche problema nel cercare le cose.
Forse semplicemente sbaglio i posti in cui le cerco.

Dopo le chiedo dove li ha trovati.





1 commento:

  1. Grande Juliana!
    Una piccola amica (i piccoli sono tali solo di statura!) con la quale "fare un doppio nodo al filo, come quello che ci fa la maestra nelle scarpe quando si stanca di allacciarle, così non si scogliera mai più."
    R.

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